A Bologna, nel mio tempo libero, mi dilettavo nello shopping passivo, adesso che sono a casa dei miei – no internet, no privacy, no negozi, no mezzi pubblici, niente di niente – per lavoro, il mio hobby preferito è Twitter.
Appena ho un momento di solitario relax taac accedo a Twitter, ogni volta che ho una pausa sul lavoro più lunga di quindici minuti corro a spiare le twitstar; quando un'anziana signora impiega una buona mezzora per decidere quale enigmistica comprare, quando su Novella 2000 trovo scritto "Leggi il tweet di Rihanna che ha fatto imbestialire Melissa Satta", oppure quando esco e la serata è talmente elettrizzante che mi vien voglia di leggermi tutta la cronologia di Flavia Vento, ecco ognuno di questi momenti è una buona scusa per aprire Twitter.
Non stupitevi quindi se ad un certo punto ho pensato: ma le note fashion blogger italiane cosa twittano?