lunedì 27 febbraio 2017

Non ci sono più i red carpet di una volta


La magia degli Oscars è talmente potente che è riuscita a convincermi a scrivere un post sugli abiti. Dopo una lunga serie di analisi di costume popolare, sondaggi di rapper e critiche di serie televisive, finalmente torno a scrivere un pezzo sui sacrosanti vestiti che ci piacciono. 


Emma Stone e Leonardo DiCaprio

Molto probabilmente stanotte stavate dormendo mentre La La Land, il caso cinematografico dell'anno, vinceva le sue sei statuette, tra la delusione dei fan e le gioie di chi non ha apprezzato il film – personalmente l'ho amato, è un omaggio al cinema realizzato con una regia impeccabile, in cui la storia d'amore è solo lo sfondo su cui citazioni cinematografiche, deliziose coreografie e drammi contemporanei si intrecciano. Emma Stone si è portata a casa il premio Best Actress, che io forse avrei dato a Natalie Portman, mentre l'ambito Best Picture, Miglior Film per intenderci, è andata a Moonlight, il film indipendente con un all-black cast, secondo me meritato, ma per i miei contatti Facebook esperti di cinema è solo "un film ruffiano, politico, banale che ha vinto solo per la tematica sociale comoda per questo momento storico" [semi-cit.]. Non so, a voi decidere, io so solo che tifavo Moonlight, Manchester By The Sea e La La Land e quindi posso ritenermi soddisfatta. Già, Manchester By The Sea un altro favorito degli Oscars 2017 che portato alla vittoria Casey Affleck come Miglior Attore – io facevo il tifo per lui, ma poi ho scoperto le accuse di molestie sessuali che lo vedono coinvolto e allora riflessioni su quanto sia giusto o no premiare un attore meritevole che ha delle gravi pecche nella sua vita privata e bla bla bla... ci sto ancora pensando, aiutatemi a capire.

Gli attori di Moonlight

Insomma, questa una brevissima panoramica, giusto per avere una spolverata dei vincitori così anche voi potete prendere parte ai vari catfights d'opinione su Facebook. Adesso passiamo alle cose importanti: i vestiti del red carpet.

Il cast femminile di Hidden Figures con l'ingegnera aerospaziale Katherine Johnson


PREMESSA: Il red carpet più noioso di sempre. Se perfino gli abiti della cerimonia degli Oscars non entusiasmano più, io non so più in cosa credere. Noia, nessun abito mi ha fatto strappare i capelli e nessun abito mi ha fatto tanto schifo da divertirmi. È stato un red carpet "moderato", tanto laminato, tanto oro e sbrilluccichini. Niente di che. Le attrici non osano, non azzardano abiti pazzeschi provando a rendere la loro apparizione memorabile, piuttosto puntano al classico, a un look da manuale per non sbagliare. Insomma, anche la notte più magica dell'anno in cui abiti d'alta moda dovrebbero riempirci gli occhi facendoci sognare, si è trasformata in una sfilata ordinaria che può solo farci sbadigliare. Per fortuna qualche eccezione c'è stata, ma il mood generale è stato all'insegna della moderazione, purtroppo. 

 Ma vediamo i look dei principali protagonisti della serata degli Oscars 2017.


Felicity Jones in Christian Dior Couture


No, cazzo. La mezza misura per il red carpet degli Oscars non l'accetto, inoltre un colore che non le dona e l'acconciatura sciatta. 



Ruth Negga in Valentino Haute Couture


Yes! Bellissimo l'abito classico in questo rosso Valentino che fa spiccare l'attrice.



Nicole Kidman in Armani Privé


Assolutamente no. Abbiamo capito l'effetto nude look, ma questo abito non esalta l'attrice, anzi. Bocciata. 



Brie Larson in Oscar De La Renta


Niente di eccezionale, ma a me questo Oscar De La Renta piace molto, grazie anche alle maxi rouches e al netto décolleté.



Emma Stone in Givenchy Haute Couture


Amica, se sai di essere la possibile vincitrice di uno dei premi più ambiti degli Oscars, non scegli questo abito. A parte il fatto che ho trovato almeno cinque foto con diverse tonalità dell'abito che mi hanno fatto rivivere il dramma di #TheDress, la palette non è facile e avvilisce l'attrice, inoltre il design, che, ok, richiama le silhouettes anni Venti, non è all'altezza di una candidata al un premio Oscar. 




Scarlett Johansson in Azzedine Alaia


No. Approvo il colore in una massa di oro e luccichini, ma non è un abito all'altezza di un red carpet.




Emma Roberts in Armani Privé


Vince a mani basse.Impeccabile l'abito e colore dei capelli azzeccato - anche se col boccolo laterale diventa un po' tutto La Sirenetta. Brava Emma!




Kirsten Dunst in Christian Dior


Noia. Molto bello, a parte il décolleté che la irrigidisce, ma ordinario, nonostante omaggi una linea d'altri tempi. NB: Altro trend di quest'anno sembra essere la gonna asimmetrica sul davanti a cui io dico no. 




Alicia Vikander in Louis Vuitton


Lei sembra sempre essere sul red carpet per caso, come se l'avessero vestita pochi minuti prima. "Ah, cazzo, come mi sistemo i capelli? Ma boh, fatti uno chignon in testa...".



Dakota Johnson in Gucci



Bello, ma "vecchio" e il colore l'ammazza. Io avrei optato per la tinta originale dell'abito, che almeno svecchiava il modello anni Quaranta del capo.




Janelle Monae in Elie Saab Couture


No. Amica, ok che l'abito deve essere mozzafiato, da sogno, spettacolare, ma l'ampia gonna e il collare gioiello, per non parlare del cerchietto, rendono il look a rischio bomboniera. 




Isabelle Huppert in Armani Privé


Perfetta, punto.




Jessica Biel in Kaufmanfranco


No. Sembra ingessata in una colata d'oro come una divinità azteca. 




Viola Davis in Armani Privé


Bello il taglio sulle spalle e la tinta è azzeccata. Non mi convince la pochette, ma posso chiudere un occhio. 





Octavia Spenser in Marchesa


Bellissimo il colore e modello azzeccato per il suo fisico curvy.





Hailee Steinfeld in Ralph & Russo


Aiutatemi a dire bella. L'abito è pazzesco e lei è impeccabile. Cinque alto, amica!





Michelle Williams Louis Vuitton


L'acconciatura non aiuta e l'abito la svilisce. Non ci siamo.




Halle Berry in Atelier Versace


Allora, dite il cazzo che vi pare, ma a me l'acconciatura dell'attrice piace un sacco e le sta bene, il caso è chiuso. L'abito non convince, sembra uscito da una sala da ballo liscio.




Taraji P. Henson in Alberta Ferretti


Bello il colore – che non è nero! –, scollo ampio, collana gioiello che quasi mi accecava quando la guardavo e acconciatura ok. Look da manuale, promossa.




Ryan Gosling in Gucci


La camicia di Ryan è stata criticata da chiunque, mentre io la trovo eccentrica il giusto per dare un tocco di ironia al look classico. Ryan, non ascoltare quelle capre, a me piaci.




Casey Affleck in Louis Vuitton


Casey mi piaci molto, ma non puoi presentarti sul red carpet con quella barba e con quei capelli, dai, dove siamo, al porto di Livorno?!




Naomie Harris in Calvin Klein


Bello l'abito, ma non per un red carpet degli Oscars. La mezza lunghezza è da vietare, secondo me. Inoltre, capelli sciolti, lisci e divisa nel mezzo, mah.



Meryl Streep in Elie Saab


Che dire, perfetta – viste le aspettative causate dalla polemica con Chanel.



Charlize Theron in Christian Dior Couture


Giunonica, un abito da divinità greca. Bello il colore metallico, nel complesso più che sufficiente. 



Cecilia
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